Questo progetto si basa su un’iniziativa etica: reintrodurre nel dibattito civico la nozione di impegno per il bene comune e i valori sostenuti dalla Carta europea dei diritti fondamentali. Nonostante alcune persone mettano in discussione questi valori, il desiderio di impegno è evidente, soprattutto tra i giovani.
La cittadinanza e il senso civico sono diventati un valore cardine della convivenza civile. Ciò sta per l'affermazione di una componente fondamentale della coesione sociale.
"Cittadinanza e gioventù" è quindi il tema principale del progetto.
Saranno organizzati cinque seminari transnazionali su questo tema e sulla base delle principali questioni sociali presenti a livello e ad esso collegate: la promozione dei diritti, la comprensione della democrazia, il coinvolgimento dei cittadini e l'organizzazione della società civile, il clima e l'ambiente, le reti sociali, ecc.
L'obiettivo di Y.Civic è quello di incoraggiare l'apprendimento della cittadinanza attiva tra i giovani che non sempre hanno la possibilità di prendere parte a forme di insegnamento tradizionale (scuole, ecc.).
È quindi necessario sostenere questi giovani appartenenti a gruppi sociali meno privilegiati e a rischio di retrocessione sociale nel loro impegno per il bene comune.
È necessario incoraggiare l'emergere di una nuova generazione di leader all’interno della comunità che si interessi ad una cittadinanza attiva.
Y.Civic mira a trasferire esperienze, dinamiche territoriali, pratiche formative e competenze ad altri territori. Si tratta di far conoscere gli strumenti istituzionali che l'Europa mette a disposizione dei giovani cittadini per esprimersi quali: il dialogo civile, l'iniziativa popolare, la petizione, ecc.
In che modo questi giovani possono sfidare efficacemente le istituzioni?
Nel medio termine, il progetto mira a sviluppare una scuola inclusiva di cittadinanza senza frontiere.
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